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CHIHUAHUA
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Lo stato di Chihuahua, situato nella parte nord-occidentale del paese, confina
al nord con gli Stati Uniti e con gli stati messicani di Durango e Coahuila e
ad ovest con gli stati di Sinaloa e Sonora.
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Il nome ha origini incerte ma quasi sicuramente è precedente all'arrivo degli
spagnoli; si ritiene infatti che derivi dalla parola Nahuatl Xicuahua, che
significava "luogo asciutto e sabbioso". Infatti buona parte del suo territorio
è localizzato su un vasto altopiano desertico mentre solo poche aree sono
ricoperte da foreste. La capitale è Chihuahua mentre la città più popolosa è
Ciudad Juárez ubicata sulle rive del Río Grande di fronte alla città texana di
El Paso. Le due città formano un’area metropolitana binazionale di circa due
milioni e mezzo di persone. Il centro della capitale è Plaza de Armas dove
sorge la Cattedrale con il Museo dell'Arte Sacra. Di poco lontano vi sono
Piazza Hidalgo, con il Palazzo del Governo e la Cella di Hidalgo; il Museo
Casa de Juarez e il Centro Universitario di Quinta Gameros. Altra destinazione
da non perdere è la foresta di cristalli, considerata la più grande di tutto il Pianeta.
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Scoperta tra le montagne di Naica, a sud-est della città di Chihuahua, è una grotta
infernale dove l’uomo può sopravvivere solo per pochi minuti, dato che ci sono 50° C
di temperatura nonché il 100% di umidità. Naica è un tipico paese minerario nel nord
del Messico, collocato a 1500 metri di quota, del tutto immerso tra montagne calcaree
in cui si sono formati reticoli di grotte, che in seguito sono state attraversate da
acque termali di origine molto profonda, calde e mineralizzate.
In milioni di anni le
grotte si sono così in parte riempite di mineralizzazioni ricche soprattutto di piombo,
argento e zinco. La grotta è infatti totalmente ricoperta di trasparenti cristalli di
selenite, gesso purissimo, alcuni dei quali superano i 12 metri di lunghezza. Agli amanti
della natura consigliamo il viaggio in terno tra Los Mochis e Chihuahua considerato uno
dei più panoramici del Messico. La ferrovia passa in ottantotto gallerie e supera
trentacinque ponti attraversando i piccoli canyon della Sierra Tarahumara e passando sotto
una serie di picchi torreggianti. Questa linea è una opera d'ingegneria e non sorprenderà
sapere che i lavori si sono protratti per circa novanta anni. Il viaggio offre una sequenza
di suggestive immagini geologiche, fra cui spicca senza dubbio il Canyon del Rame, che è più
profondo del Grand Canyon dell'Arizona.
Gli escursionisti più intrepidi possono ingaggiare
una guida per farsi accompagnare nella discesa del canyon, partendo da Creel oppure dalla
vicina Divisadero. A 350 km dalla città di Chihuahua ed a mezzo chilometro dalla città
Casas Grandes, si trova principale insediamento pre-ispanico della zona ed uno dei più
antichi centri commerciali e religiosi del nord del Paese, il Paquimé; i suoi abitanti
si distinsero per le costruzioni in mattone crudo con porte a forma di "T" che sembrano
dei piccoli labirinti.
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Il sito archeologico ospita il Museo delle Culture del Nord, che espone ampiamente tutto
quello che si riferisce alla cultura Paquimé. Cuarenta Casas, invece, è il secondo sito
archeologico più importante della zona. Situato a nord del Parque Natural Barrancas del
Cobre, è un complesso abitativo caratterizzato da circa quindici edifici in mattone crudo
risalenti al XIII secolo. Consigliamo di visitare anche il sito archeologico Grotta
(Cueva) Grande, che si trova nella parte settentrionale del Parque Natural Barrancas
del Cobre, a 70 km da Ciudad Madera. Il sito oltre ad ospitare un’antica casa a due
piani con il tetto di tronchi di legno, attualmente in parte distrutta, ha una seconda
attrattiva, visibile solo in estate, ossia una cascata che si forma nella parte alta
del muro e che termina proprio all’entrata della grotta.
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