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DA NON PERDERE...
Un’esperienza unica al mondo, particolarmente raccomandata agli amanti
della natura: chi sceglie di percorrere la linea ferroviaria che attraversa
il Barranca del Cobre non rimane mai deluso. Si sale a Chihuahua, la città di
Pancho Villa, per scendere dopo circa 12 ore a Los Mochis, cittadina affacciata
sul Mar di Cortes; durante il viaggio si gode lo spettacolo incredibile di un
Canyon (in spagnolo barranca) assai profondo, che fa parte del sistema della
Sierra Tarahumara, alternato a zone ricche di vegetazione e fauna. Chi intende
conoscere meglio la zona può scegliere di percorrere solo una parte del tragitto
in treno e poi fermarsi per un po’ di trekking.
FRIDA KAHLO:
E’ la tappa obbligata degli amanti dell’arte ma può rappresentare una visita
piacevole anche per chi non è un intenditore: il Museo di Frida Kahlo si trova
nel quartiere degli artisti di Città del Messico, Coyoacan. L’esposizione è
allestita all’interno della residenza della tormentata pittrice messicana, la
“Casa Azul” e comprende non solo cimeli appartenuti alla stessa ma anche opere
di artisti minori a lei vicini. Si segnala per un tour piacevole anche
l’Anahuacalli lo studio museo costruito secondo lo stile dei templi atzechi
che comprende una vasta collezione di arte precolombiana, donato allo stato
messicano da Diego Rivera, grande amore della Kahlo.
MUSEI E MURALES:
Il Museo di Antropologia di Città del Messico è un assaggio di ciò che si può
vedere nei vari siti archeologici ed è il più importante del paese; le ampie
sale del museo ospitano infatti numerose opere delle civiltà precolombiane.
Nella capitale si ammirano anche i giganteschi lavori dei più famosi artisti
di “murales”; lungo la scalinata del Palacio Nacional è inconfondibile il
maestro Diego Rivera, le cui opere sono visibili anche all’interno del Palacio
de las Bellas Artes. Altro importante interprete di questa arte è Jose Clemente
Orozco, del quale si segnalano gli splendidi murales dell’Hospicio Cabanas di
Gaudalajara.
I CENOTES:
Insoliti pozzi d’acqua dolce i “cenotes” sono cavità naturali che si aprono su
acque azzurrissime e rappresentano una delle tante attrazioni naturali messicane.
I Maya già li conoscevano e li utilizzavano per raccogliere l’acqua e per celebrare
i loro sacrifici umani; per i messicani e per i turisti invece il viaggio alla
scoperta di questo insieme di tunnel e grotte è una delle escursioni più interessanti.
Da segnalare che solo alcuni cenotes sono visitabili – soprattutto nello Yucatan –
ma per essi è sempre necessario l’ausilio di guide del luogo.
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